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L’ipogonadismo
Il testosterone
è responsabile dell’induzione dello sviluppo
e del mantenimento della
caratteristiche sessuali primarie
(genitali) e secondarie
(pelosità, barba, ecc.), oltre ad avere un ruolo nel mantenimento
di un comportamento sessuale e di una potenza maschile normale.
Gli effetti del deficit di testosterone differiscono in funzione
dello stato di sviluppo nel quale esso si verifica: nella vita
fetale, porta allo sviluppo di vari gradi di ambiguità sessuale;
prima della pubertà, causa un mancato sviluppo sessuale
secondario, con genitali infantili, eunucoidismo, mancata crescita
della peluria androgeno-dipendente, voce con tonalità acuta e
persistenza della distribuzione del grasso corporeo di tipo
prepuberale. Negli adulti
il deficit di testosterone è associato a
ridotta libido e potenza, infertilità, letargia,
affaticabilità e una serie di modificazioni comportamentali. Il maschio
ipogonadico ha caratteristicamente anche una pelle liscia,
giovanile, testicoli di dimensioni ridotte e scarsa peluria
facciale e corporea. Una riduzione
del volume eiaculatorio,
o addirittura l’assenza, è una caratteristica precoce della
perdita della libido causata dall’ipogonadismo.
Con
il passare del tempo nell’uomo c’è una tendenza delle
concentrazioni locali e periferiche di testosterone a ridursi
lievemente, anche se un
vero climaterio
maschile è estremamente raro. Le malattie croniche, comuni
nei pazienti più anziani, riducono i livelli di testosterone
circolante, che sono anche ridotti per effetto di obesità massiva
e di consumo di alcool. Tuttavia, nonostante le concentrazioni
medie più basse, molti uomini anziani continuano a mantenere
livelli plasmatici di testosterone nei limiti della norma, con una
normale funzione sessuale, anche se a partire dai 65 anni il 25%
dei maschi presenta insufficienza erettile. Bassi livelli di
testosterone sono associati con una ridotta attività sessuale, e
alcuni studi hanno dimostrato che gli anziani con elevati livelli
di testosterone tendono a essere sessualmente più attivi degli
uomini con valori più bassi.
Alcune
cause di ipogonadismo
se è presente ipogonadismo, il passo successivo è quello di
determinare se esso sia dovuto a interessamento
testicolare o ipotalamo-ipofisario
deficit
di GnRH
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lesioni
ipotalamiche
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deficit
isolato di GnRH
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obesità
massiva, ritardo mentale (sindrome di
Prader-Willy)
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ritardo
di crescita (sindrome di Laurence-Moon-Biedl)
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iperprolattinemia
funzionale
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sindrome
cerebellare familiare
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emocromatosi
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disturbi
ipofisari
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deficit
isolato di LH (eunucoidismo, assenza delle
caratteristiche sessuali secondarie,
oligospermia)
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tumori
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infarto
ipofisario
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apoplessia
ipofisaria
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emocromatosi
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disturbi
testicolari (insufficienza gonadica primitiva)
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alterata
attività delle cellule di Leydig
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torsione
bilaterale del testicolo
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orchite
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sindrome
di Klinefelter
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testicoli
ritenuti
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ipoplasia
delle cellule di Leydig
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androgeno-resistenza
e difetti enzimatici
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femminilizzazione
testicolare (assenza recettori per androgeni)
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insensibilità
completa agli androgeni
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deficit
di 5α-reduttasi
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